Nel cuore di Brera, in via Fiori Chiari, alle 19,30 si aprono le porte di un locale eclettico ed intrigante: It Milano.
Atmosfera sexy, bella gente, musica top. Sembra di essere ad Ibiza, forse perché il fratello maggiore è nato proprio lì. L'altro invece è a Londra, ed uno ne sta nascendo a Mykonos. A breve arriverà anche Tulum... insomma It è la manifestazione vivente del detto "chi si ferma è perduto". D'altra parte il locale è affascinante, piace. Ha quel tocco cosmopolitano che attrae chi ama viaggiare, conoscere, fare esperienze. L'atmosfera è avvolgente, ed è impossibile non fare nuove conoscenze.
Racconta Ferruccio, uno dei soci: "It è nato per fondere ottima cucina e musica intrigante, che accompagnasse le persone dall'aperitivo al dopocena, in un'atmosfera capace di evolvere durante la serata. Per questo abbiamo puntato sulla collaborazione con uno chef come Gennaro Esposito e con dj che creano un forte legame con le persone in sala, facendole divertire, stuzzicandole, senza prevaricare. Soprattutto all'aperitivo le persone hanno voglia di parlare, di raccontare, e la musica deve accompagnare ma lasciar comunicare".
Locale eclettico che evolve non solo durante la serata, ma anche da una location all'altra: il format viene adattato per avvicinarlo ai gusti ed alle aspettative dei clienti della location dove si trova. "Anche il servizio è importante - prosegue Ferruccio - perché deve essere in grado di cogliere le sfumature della clientela: ad Ibiza ad esempio un italiano si aspetta un trattamento diverso da quel che si aspetta uno spagnolo, ed ancor di più questo vale per Mykonos, frequentato anche da russi ed arabi. Noi adattiamo le location ai luoghi, con attenzione al mantenere intatto il nostro DNA, il nostro stile. L'impiattamento, ad esempio, per noi è come una firma, dev'essere sempre riconoscibile. Perché chi frequenti It a Milano, Ibiza, Londra, Mykonos o Tulum si senta sempre da It".
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